Fondazione

Cenni storici della Fondazione

Monsignor Giacomo Rosso, Vescovo di Cuneo, Il 29 maggio 1942 promuoveva la nascita dell’OPERA diocesana per le Chiese povere e i Catechismi, Ente che fu civilmente riconosciuto con Decreto della Repubblica Sociale Italiana il 1 ottobre 1944.

Nella seconda metà del secolo scorso l’Opera ha perseguito le sue finalità diventando:

  • gestore del settimanale diocesano La Guida;
  • gestore della libreria religiosa Stella Maris;
  • gestore del patrimonio immobiliare.

Il 5 marzo 2018, il Vescovo di Cuneo, adegua la natura giuridica dell’Opera, da persona giuridica canonica pubblica a Fondazione autonoma:

  • promulga il nuovo statuto;
    modifica la denominazione da Opere delle Chiese
  • povere e dei Catechismi, in FONDAZIONE OPERE DIOCESANE CUNEESI.

Il Vescovo ne aggiorna gli scopi senza uscire dall’ambito delle finalità di religione e culto dandole un’amministrazione collegiale e introducendo il collegio dei revisori.

Con Decreto del 29 novembre 2018 il Ministero dell’Interno ha riconosciuto civilmente la nuova denominazione.

Lo Statuto della Fondazione

Lo Statuto della Fondazione, depositato presso la Prefettura di Cuneo, precisa quelli che sono i suoi scopi fondamentali:

  1. studiare ed organizzare le attività più opportune per testimoniare la fede cattolica nella Diocesi di Cuneo;
  2. favorire la conservazione e la valorizzazione degli edifici di culto e dei beni culturali ecclesiastici destinati al culto sul territorio diocesano;
  3. sostenere le iniziative diocesane e parrocchiali finalizzate alla formazione religiosa dei fedeli e di coloro che si avvicinano alla fede cattolica.